Questo venerdì sarà aperta al pubblico la seconda mostra della rassegna Vamp: “Human Decay”, di Fabio Piccioni e Diamante Murru al Centro d’Arte e Cultura Exmà di Cagliari. Il fotografo di Olmedo, residente a Roma, cattura nei suoi scatti il fallimento del sogno economico industriale sardo: fabbriche dismesse, natura invasiva che piega le lamiere e riconquista lo spazio che le era stato sottratto, paesaggi di cemento. Fabio celebra la decadenza senza indulgere in politicizzazioni o facile malinconia, racconta in modo poetico ma non
sentimentale. In questo scenario di desolazione, dove la presenza umana è ormai solo un ricordo, si muovono le creature digitali di Diamante Murru, giovanissima pittrice cagliaritana residente a Londra. Introspettive, algide e tecnologicamente avanzate le figure dipinte da Diamante sono Diamante stessa, in un gioco di rimandi e trasformazioni che alludono all’inafferrabilità della realtà contemporanea, persa e illusoriamente replicata in infiniti avatar alter ego digitali.